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È periodo di donazioni per il Centro Ricerche di Storia e Arte-Bitonto. Donazioni culturali, libri nel nome dell’approfondimento e della ricerca. Accogliamo con grande piacere il dono degli eredi del barese Giovanni Battista Todisco, un nome forse non molto noto ad alcuni. Eppure, una personalità che ha lasciato tracce ed ha saputo amare il sapere come fonte inesauribile per soddisfare ansie e curiosità. Libri (circa 300), in questo caso, di ambito storico sociale, socialista, con particolare attenzione alla storia del movimento operaio.

«Libri – fa sapere il presidente del Centro Ricerche, Marino Pagano – che valgono in quanto testimonianza storica di un impegno, con tutta la sua radice storica e culturale, di interesse oggettivo. Il Centro accetta con piacere e ringrazia profondamente la famiglia Todisco».

E allora chi è stato Todisco?

Lasciamo parlare sua nipote, Rossella Armenise

Erede che ha contattato il Centro Ricerche perché sodalizio e ‘luogo’ ritenuto degno della donazione, casa della cultura e spazio di custodia di libri letti ed amati dal suo ispirato possessore.
Era Nino per i suoi cari e Giovanni per i suoi ‘compagni’, perito elettrotecnico per la Fiat prima e fino alla pensione per Magneti Marelli. Ha vissuto e lavorato sempre con onestà. Ha lottato in ogni momento per l’affermazione, con dignità, dei suoi ideali di giustizia per i suoi compagni e per tutti i lavoratori e per la sua Fiom-Cgil).
Grande il suo impegno per la causa sulle vittime dell’amianto, tale da far concedere a tantissimi lavoratori colpiti da gravi malattie la pensione di invalidità che spettava loro di diritto.
Era un grande appassionato di lettura, amava essere informato su tutto quello che riguardava il vivere e l’essere, leggeva poesie, appuntava commentando sui libri il suo pensiero.
È stato un uomo generoso, con quella voglia di donare senza tornaconto così rara da sembrare irreale, non ha avuto figli ma si è dedicato anima e corpo alla famiglia contribuendo alla formazione e al sostentamento di noi nipoti fino alla fine della sua vita.
Sono convinta che donare parte del suo patrimonio culturale sarebbe stato per lui motivo di grande orgoglio, quindi grazie al Centro Ricerche di Storia e Arte-Bitonto per aver accolto la nostra richiesta“.
Il grazie è decisamente del Centro Ricerche a tutta la famiglia ed agli eredi di Giovanni Todisco.